Il blog italiano più bello? "Hildy Johnson" della giornalista Alessandra Beltrame!
Lo ha creato direWeb che ha vinto il Premio Web Italia 2011, il più importante del mondo del web a livello nazionale. Fra gli altri premiati dalla giuria, formata da 35 fra esperti, creativi, giornalisti e professionisti del settore, ci sono stati Federico Mauro di Fandango, autore delle campagne "virali" per il romanzo "XY" di Sandro Veronesi e il film "Habemus Papam" di Nanni Moretti, Davide Frontini per il Parco del Conero come miglior sito dell'anno, i toscani (ma con sede a Londra) di Unit9 come migliore web agency, i siti di Croce Rossa Italiana, Manufacture D'Essai e Sabrina Ferilli in altre categorie.
Il blog Hildy Johnson prende a prestito il personaggio di un film del 1940 di Howard Hawks, "La signora del venerdì"' con Rosalynd Russell memorabile cronista di nera protagonista con Cary Grant del dialogo più lungo della storia del cinema (nel remake del 1974 di Billy Wilder, "Prima pagina", Hildy Johnson diventerà l'indimenticabile Jack Lemmon).
Alessandra Beltrame, giornalista del settimanale Donna Moderna, voleva un sito che fosse unico e riconoscibile, dove pubblicare in autonomia articoli con foto e video, suddivisi per sezioni di interesse che corrispondessero alle sue "passioni": l'analisi delle trasformazioni sociali e culturali, il cinema documentario, l'arte contemporanea, la sostenibilità ambientale.
Lucia Ardito di direWeb (che era candidata al PWI 2011 anche come migliore art director dell'anno) ha interpretato perfettamente questa esigenza: "Per la progettazione grafica, sono partita dall'aspetto visivo del cinema degli anni '40, modernizzato con uno studio del lettering e puntando su un effetto "cartaceo" per legare questi elementi al mondo del giornalismo, creando una serie di "testate" originali e ispirate dall'autrice corrispondenti alle diverse sezioni". Lucia Ardito, Andrea Del Gobbo e Alessandra Beltrame hanno ritirato il premio sul palco del Web Festival a Cava de' Tirreni (Salerno). La Beltrame ha dedicato il premio a "tutti coloro che difendono il web libero e la libertà di informazione nel mondo, Italia compresa".